Bare spacciate per prodotti artigianali

bare Romania

La scelta tra le bare proposte per il proprio caro defunto

Quando ci si rivolge a un’impresa di pompe funebri per l’organizzazione di un funerale, a seguito del lutto di un familiare o il decesso di una persona cara, è normale che gli operatori funebri prospettino al cliente una gamma di possibilità. Oltre alla scelta del tipo di funerale, se con incinerazione (cremazione) o seppellimento (tumulazione in loculo, inumazione sotto terra), vi è una moltitudine di servizi funebri, procedure, accessori funebri cui si può attingere per rendere l’ultimo saluto il più dignitoso possibile, naturalmente secondo i gusti e le possibilità economiche di ciascuno. Tra le varie decisioni da prendere, ci sono valutazione e preferenza della bara in cui collocare la salma dell’amato defunto.

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Milano e l’impresa di onoranze funebri che non mette l’imbottitura per speculare sulle vittime del covid-19

Impresa di onoranze funebri di Milano che non mette l'imbottitura

L’imbottitura nel cofano funebre non è un optional che si mette e si toglie a seconda della convenienza. È, infatti, una parte fondamentale della bara, dove si ripone la salma restituendole il decoro che merita. Togliere l’imbottitura, per vantaggi economici e finalità di lucro, riflette il comportamento meschino e irrispettoso di alcuni operatori di un’impresa di onoranze funebri di Milano verso il caro estinto e i suoi familiari in lutto. Leggi tutto



Cassa in abete lucido per il funerale dei personaggi noti: i vip scelgono il feretro economico

Funerale personaggi celebri

Perché spendere 4000 o 5000 euro per un funerale? La domanda è abbastanza ricorrente, soprattutto in presenza di valide onoranze funebri che realizzano funerali di qualità alla metà del prezzo. La tendenza, almeno nel periodo post emergenza covid-19 (coronavirus) a Milano e in Lombardia è che le persone si siano accorte delle cifre spropositate che spesso si pagano per l’ultimo saluto del caro estinto. È stato maturato questo pensiero in special modo durante il contagio del coronavirus (covid-19) dove non era possibile allestire cerimonie o funerali a fronte di conti praticamente invariati. Anzi, nei casi peggiori si sono superati i 5000 euro per un funerale standard. Cifre elevate che oltrepassano di gran lunga le eventuali spese per i dispositivi di protezione individuale (dpi) che il periodo richiede. Leggi tutto



Emergenza coronavirus: la differenza tra le imprese funebri preparate e quelle a rischio estinzione

Coronavirus covid-19

È record di decessi per il covid-19. Questa situazione sconfortante, che sta ormai mettendo a dura prova l’intero pianeta, sta imponendo modifiche sostanziali all’uomo, dalle sue abitudini al lavoro, dagli affetti ai funerali. Tutto cambia, con grande velocità. Il settore funebre corre più che mai. C’è molta pressione. I morti per coronavirus e per altre cause aumentano, le bare si accumulano e i regolamenti che dovrebbero stabilire le procedure da seguire per la gestione, ad esempio, delle sepolture vengono stravolti di giorno in giorno. E per di più non sono sempre comprensibili. Leggi tutto



Bocciata la petizione per bare ecostenibili. Scorretta e imprecisa. Anche perché il legno delle bare non è quasi mai pregiato!

Involucro riciclato al posto della bara?

Il legno pregiato non c’è quasi mai nelle bare per la cremazione. Lo diciamo da una vita. Eppure le persone faticano a crederci. Molti scelgono erroneamente di fidarsi degli imprenditori funebri che piazzano conti da 4000 euro o più, per un funerale che non vale nemmeno la metà. Voce di spesa tra le più rilevanti? Il cofano funebre. Per i non tecnici: la bara. In fase di preventivo del funerale viene giustificato il prezzo elevato della bara per la qualità di legno, pregiato, qualitativamente superiore. Tutti abboccano. E pagano, solo per quello oltre 2000 euro. D’altronde che altro si potrebbe fare in quella sede, nel bel mezzo di un lutto? Leggi tutto