I criminali informatici prendono di mira le famiglie in lutto. È quanto emerge da segnalazioni d’oltreoceano, che abbiamo voluto approfondire per mettere in guardia chi si sta occupando del decesso di un proprio caro e può essere truffato attraverso mezzi telematici e social media.
La camera mortuaria può ospitare la salma per 72 ore
Allertando su una pratica illecita che accade negli ospedali, informiamo che la salma di un defunto può giacere in camera mortuaria per un massimo di 72 ore.
È un momento concitato quello che segue la perdita di una persona cara. Quando avviene un decesso i familiari del defunto si ritrovano in un attimo a dover gestire un dolore senza misura e a dover fronteggiare tutti gli aspetti pratici e burocratici che una morte comporta. Il senso di spaesamento e agitazione aumenta quando persone estranee alla vicenda familiare cominciano a mettere pressione affinché tutta l’organizzazione del post mortem avvenga in tempi rapidi.
Il Covid oggi in Italia: contagi in aumento
Cresce l’allarme Covid in Italia: in una settimana si è registrato il 44% in più di contagi, senza contare che il tracciamento è ormai molto più blando. L’Organizzazione mondiale della Sanità conferma un trend che fa preoccupare ma non allarmare, per il momento. Però è meglio non ignorare la situazione e per questo noi di tuttofunerali.it, soliti a parlare di decessi, defunti, funerali, vogliamo cercare di fare il quadro della situazione.
Funerali in estate e illeciti dei sanitari
Approfondimento sulle azioni illecite che riguardano i funerali in estate.
Più volte abbiamo qui affrontato un tema molto scottante nel settore funebre: i consigli non spassionati offerti dal personale sanitario ai parenti dei defunti. I suggerimenti di infermieri e addetti al reparto ai familiari in lutto per quanto riguarda le imprese funebri da contattare, spesso sottintendono accordi tra le parti ai danni del cliente. Vogliamo mettervi in guardia per l’ennesima volta da questa azione illecita, che si verifica più ampiamente quando si tratta dei funerali in estate.
Detrarre le spese funebri: serve la fattura
In questi mesi chi presenta la propria dichiarazione dei redditi presso gli enti competenti può portare tutta la documentazione per detrarre le spese funebri. Ma quali carte servono?
Per poter detrarre le spese funebri in fase di 730 è necessario avere con sé tutti i documenti che provano l’effettivo pagamento dei funerali, in primis la fattura con le varie voci relative ai servizi funebri erogati dall’impresa funebre a cui ci si è affidati. Sembra scontato che per attestare il pagamento di un funerale si debba avere la fattura, eppure molte onoranze funebri non la rilasciano, e distrattamente chi ha subito un lutto non se ne accorge, oppure accetta questa soluzione, con la promessa di uno sconto (spesso fittizio) sul conto finale.