Sesto San Giovanni in allerta: la notizia circolata della morte di una persona tra le fila di una delle imprese di onoranze funebri cittadine, appresa attraverso le dichiarazioni di un consigliere comunale, sta generando dubbi e ansie. L’esponente politico, nella veste professionale di imprenditore funebre, avrebbe rivelato in un’intervista relativa all’emergenza Covid-19 che «tantissimi colleghi sono mancati, uno anche a Sesto». Leggi tutto
Fare la “cresta” con le cremazioni? Inchiesta sulle bare e sulle salme trovate in un magazzino dell’Alta Valsugana
Un’altra macchia nel mondo dei funerali e in special modo della cremazione? Apprendiamo dal Corriere della Sera e da Il Fatto Quotidiano che la Procura di Trento e i Carabinieri del Noe (nucleo operativo ecologico) stanno indagando sul ritrovamento di ventisette bare e altrettante salme scovate in un magazzino dell’Alta Valsugana.
L’individuazione delle salme e delle bare sarebbe avvenuta in un capannone in provincia di Trento, usato come deposito da una cooperativa sociale con l’incarico di trasportare i corpi nel crematorio per l’incenerimento, a seguito della segnalazione di un’azienda vicina, i cui lavoratori avvertivano forti odori. Tra l’altro il capannone, con bare e salme, era adibito in parte ad officina e dunque conteneva al suo interno anche pneumatici, automobili smontate e carriole. Leggi tutto
41 persone a processo: imprenditori delle onoranze funebri e addetti alla vestizione della salma e dell’obitorio
Quando abbiamo parlato dei raggiri nelle camere mortuarie oppure dei suggerimenti di infermieri ai familiari colpiti da lutto per scegliere l’impresa di pompe funebri o ancora di imprenditori funebri che tentavano di impadronirsi della salma in camera mortuaria senza autorizzazione dei parenti per organizzare un funerale – che sia poi con cremazione, inumazione o tumulazione – non stavamo scherzando. Sono esperienze realmente vissute dagli operatori di onoranze funebri che operano in Lombardia. Ma se per qualche ragione qualcuno non volesse credere a Tuttofunerali.it può tranquillamente affidarsi ai giornali, che di tanto in tanto raccontano vicende davvero allarmanti nel settore mortuario. Leggi tutto
Reati nelle camere mortuarie, blitz dei carabinieri. Nei guai infermieri e onoranze funebri, 30 gli arresti
Ennesimo scandalo nel settore delle pompe funebri: a Bologna sono stati smantellati due cartelli di onoranze funebri che detenevano il controllo delle camere mortuarie nell’Ospedale Maggiore e nel Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, monopolizzando i servizi funebri. Leggi tutto
Pagheresti qualche centinaio di euro a chi suggerisce l’impresa di pompe funebri a cui affidarti? Accade a molti
Nonostante i divieti imposti dalla legge, il personale che lavora all’interno delle camere mortuarie di diverse strutture nel milanese continua imperterrito a fornire indicazioni, più o meno dirette, ai familiari colpiti da lutto. Date uno sguardo anche ai precedenti articoli.