Inumazione a Milano per i defunti covid-19: lo zinco non è obbligatorio. Occhio a chi ve lo propone lo stesso!

defunti covid-19 Milano

L’occasione fa l’uomo ladro. Così dice il famoso proverbio. E noi, per non sapere né leggere e né scrivere vi mettiamo in guardia su una potenziale “furbizia” che potrebbero sfruttare, di questi tempi di pandemia (covid-19), alcune imprese funebri della città di Milano. Veniamo al sodo: l’uso della cassa in zinco, abbinata alla cassa in legno, non rientra tra le obbligatorietà per le persone decedute per coronavirus (covid-19) che vengono riposte sotto terra (inumazione). Un chiarimento questo che scioglie i dubbi sorti nel primo lockdown quando, all’apice dei contagi, è spuntata una disposizione poco chiara nella quale (forse) si stabiliva che i seppellimenti dovevano avvenire con la cassa in zinco. Leggi tutto



Pratiche funebri via e-mail. Sesto San Giovanni, una marcia in più di Milano

Pratiche funebri via e-mail Milano

Siamo critici, è vero. Ma in un mondo dove ci sono manager che lavorano con uno smartphone, connettendo capi opposti del planisfero in pochi secondi, e imprenditori che dirigono le aziende a distanza con una semplice connessione, non possiamo accettare che il Comune di Milano sia praticamente fermo a 20 anni fa. Nella città del business per eccellenza le imprese di onoranze funebri sono costrette a mandare i propri operatori a fare la coda, ogni giorno, perdendo una marea di tempo e spendendo soldi in spostamenti che potrebbero essere tranquillamente evitati. Leggi tutto



Covid-19: un parroco illuminato suggerisce di rimuovere tavolino e album delle firme ai funerali

Parroco covid-19

Chiudiamo tutto o quasi e rifugiamoci in casa. Usciamo solo se è necessario, e sempre con mascherine in viso. Evitiamo assembramenti e luoghi a rischio contagio covid-19 (coronavirus). Mentre c’è un’Italia intera che cerca di adeguarsi alle disposizioni governative che vengono sfornate a ritmi incredibili e schivare il covid-19, esistono ancora molte zone d’ombra su cui non si è intervenuto con limitazioni ad hoc e che potrebbero arrecare i problemi più seri. Una di queste zone d’ombra, dove l’assenza di un’apposita disciplina dovrebbe essere colmata dal buonsenso, è stata oggetto di segnalazione da parte di un parroco della provincia di Milano.

Leggi tutto



Situazione covid-19 a Milano: multa di 3000 euro all’agenzia funebre un po’ troppo sbadata. Sanzionato anche il cliente

Situazione covid-19 a Milano

Ci sono onoranze funebri a Milano che curano il dettaglio e altre che neanche si preoccupano se un potenziale cliente, in piena emergenza covid-19, supera l’ingresso dell’attività senza mascherina. È proprio qui, in questo semplice esempio, che sfocia tutta l’amarezza per quegli operatori funebri precisi e onesti, che ogni giorno si preoccupano di organizzare funerali impeccabili e ai quali tocca convivere con quei colleghi che, a differenza loro, lavorano malamente, se ne infischiano delle regole (sempre che ne siano al corrente) e pensino al mero guadagno, non ad alleviare il dolore altrui. Per una volta quell’amarezza è svanita perché il karma (o quello che volete) si è messo in mezzo. Leggi tutto



Milano e l’impresa di onoranze funebri che non mette l’imbottitura per speculare sulle vittime del covid-19

Impresa di onoranze funebri di Milano che non mette l'imbottitura

L’imbottitura nel cofano funebre non è un optional che si mette e si toglie a seconda della convenienza. È, infatti, una parte fondamentale della bara, dove si ripone la salma restituendole il decoro che merita. Togliere l’imbottitura, per vantaggi economici e finalità di lucro, riflette il comportamento meschino e irrispettoso di alcuni operatori di un’impresa di onoranze funebri di Milano verso il caro estinto e i suoi familiari in lutto. Leggi tutto