Un decesso in una delle onoranze funebri di Sesto San Giovanni? È quanto emerge da un’intervista di un consigliere comunale. Si faccia subito chiarezza

Covid-19 coronavirus Sesto San Giovanni Milano

Sesto San Giovanni in allerta: la notizia circolata della morte di una persona tra le fila di una delle imprese di onoranze funebri cittadine, appresa attraverso le dichiarazioni di un consigliere comunale, sta generando dubbi e ansie. L’esponente politico, nella veste professionale di imprenditore funebre, avrebbe rivelato in un’intervista relativa all’emergenza Covid-19 che «tantissimi colleghi sono mancati, uno anche a Sesto».

Eppure nessuna procedura di quarantena risulterebbe essere stata attivata per le imprese di pompe funebri del Comune. L’affermazione appare di evidente gravità: se fosse vera, vorrebbe dire che qualcuno, probabilmente per continuare a svolgere l’attività lavorativa e guadagnarci, non ha sospeso l’attività funebre, ignorando gli sforzi e i sacrifici di tutti gli italiani nell’arginare il contagio da coronavirus ed esponendo questi ultimi al pericolo di contagio; se non fosse vera, avrebbe creato allarmismo inutile nella popolazione, già oltremodo provata e spaventata.

In entrambi i casi, ci aspettiamo che il consigliere comunale e imprenditore funebre faccia chiarezza sulla sua affermazione, ne va della salute pubblica dell’intera Sesto San Giovanni e non solo. Si confida in un tempestivo chiarimento, suo o della stessa Amministrazione Comunale di cui fa parte. In un periodo in cui si discute di app per segnalare/monitorare i soggetti positivi al Covid-19 nell’interesse di tutta la comunità, non sarebbe utile per tutti sapere a quale impresa di onoranze funebri apparteneva il lavoratore/imprenditore deceduto?

Per leggere l’intervista clicca qui.