La perdita di una persona cara è un momento estremamente delicato, segnato da dolore e confusione. È proprio in questi frangenti che alcune imprese di onoranze funebri adottano pratiche discutibili, come il contatto diretto con i familiari nelle camere mortuarie degli ospedali per proporre servizi funebri (ad esempio funerali con cremazione, tumulazione o inumazione). Ma è legale avanzare proposte di funerali nelle camere mortuarie? La risposta, nella maggior parte dei casi, è no.
Famiglie in lutto e le truffe online che le colpiscono
I criminali informatici prendono di mira le famiglie in lutto. È quanto emerge da segnalazioni d’oltreoceano, che abbiamo voluto approfondire per mettere in guardia chi si sta occupando del decesso di un proprio caro e può essere truffato attraverso mezzi telematici e social media.
Funerali in estate e illeciti dei sanitari
Approfondimento sulle azioni illecite che riguardano i funerali in estate.
Più volte abbiamo qui affrontato un tema molto scottante nel settore funebre: i consigli non spassionati offerti dal personale sanitario ai parenti dei defunti. I suggerimenti di infermieri e addetti al reparto ai familiari in lutto per quanto riguarda le imprese funebri da contattare, spesso sottintendono accordi tra le parti ai danni del cliente. Vogliamo mettervi in guardia per l’ennesima volta da questa azione illecita, che si verifica più ampiamente quando si tratta dei funerali in estate.
Camera ardente delle RSA: quando non viene usata
Quando muore un anziano presso una RSA, dopo l’accertamento del decesso, il corpo del defunto viene solitamente trasferito in una camera ardente, ovvero un locale predisposto per la conservazione della salma prima che avvenga il funerale. Nella camera ardente della RSA, o camera mortuaria, possono far visita i familiari, i parenti stretti, amici e conoscenti della persona deceduta per l’ultimo saluto, salvo restrizioni dovute a cause eccezionali, come accaduto in tempo di pandemia.
Arresti ‘ndrangheta: anche illeciti sui funerali
Tra i recenti fatti di cronaca, facciamo luce sull’inchiesta sulla ‘ndrangheta che ha portato all’arresto di una decina di persone nel territorio milanese: coinvolto anche il settore funebre con illeciti sui funerali.
Le nuove notizie di attualità fanno emergere attività criminali nel circondario. Sono state infatti arrestate dieci persone, per reati vari con la stessa matrice mafiosa. Tra questi, uno rientra nel nostro campo di competenza, cioè l’erogazione di servizi funebri.