Il Comune di Milano riapre il crematorio di Lambrate ai non residenti

Crematorio

Il Comune di Milano fa sapere che il forno crematorio di Lambrate riapre ai non residenti. La concessione di cremazione ai soli milanesi, disposta a novembre, era stata poi interdetta a causa dell’elevato numero di defunti da cremare, le cui salme avrebbero sostato addirittura 20 giorni prima dell’incinerazione. Dapprima una parziale chiusura quindi, a cui era seguita una totale cessazione delle attività un mese dopo e fino al 3 gennaio per via delle attese prolungate. Leggi tutto



L’impresa funebre che arriva per prima… E gli illeciti che ci sono dietro!

Impresa funebre illeciti

Arriva a sorpresa, porge le condoglianze e porta a casa in quattro e quattr’otto l’organizzazione del funerale. Ma non sempre il più veloce è il migliore. Anzi, chi incentra la propria attività funebre sulla rapidità rischia di commettere imprecisioni che in un funerale non dovrebbero esserci, come dimenticare di portare i fiori per il defunto o esibire la coccarda funebre, e spesse volte propone prezzi costosi per le esequie, molto più alti del normale. D’altronde però arriva per primo, sbaragliando la concorrenza. Già, ma come fa?!? Leggi tutto



Inumazione a Milano per i defunti covid-19: lo zinco non è obbligatorio. Occhio a chi ve lo propone lo stesso!

defunti covid-19 Milano

L’occasione fa l’uomo ladro. Così dice il famoso proverbio. E noi, per non sapere né leggere e né scrivere vi mettiamo in guardia su una potenziale “furbizia” che potrebbero sfruttare, di questi tempi di pandemia (covid-19), alcune imprese funebri della città di Milano. Veniamo al sodo: l’uso della cassa in zinco, abbinata alla cassa in legno, non rientra tra le obbligatorietà per le persone decedute per coronavirus (covid-19) che vengono riposte sotto terra (inumazione). Un chiarimento questo che scioglie i dubbi sorti nel primo lockdown quando, all’apice dei contagi, è spuntata una disposizione poco chiara nella quale (forse) si stabiliva che i seppellimenti dovevano avvenire con la cassa in zinco. Leggi tutto



Pratiche funebri via e-mail. Sesto San Giovanni, una marcia in più di Milano

Pratiche funebri via e-mail Milano

Siamo critici, è vero. Ma in un mondo dove ci sono manager che lavorano con uno smartphone, connettendo capi opposti del planisfero in pochi secondi, e imprenditori che dirigono le aziende a distanza con una semplice connessione, non possiamo accettare che il Comune di Milano sia praticamente fermo a 20 anni fa. Nella città del business per eccellenza le imprese di onoranze funebri sono costrette a mandare i propri operatori a fare la coda, ogni giorno, perdendo una marea di tempo e spendendo soldi in spostamenti che potrebbero essere tranquillamente evitati. Leggi tutto



Cremazione a Sesto San Giovanni o a Cinisello Balsamo? Le fandonie di un’impresa funebre

Fake - cremazione cinisello cremazione sesto

Cremazione compresa o cremazione non compresa? È questo il dilemma. Un operatore di un’impresa di onoranze funebri durante la fase di preventivo funerale fa di tutto per confondere le idee, passando informazioni errate e mentendo spudoratamente alla persona in lutto che ha di fronte, per chiudere velocemente la trattativa e accaparrarsi l’organizzazione delle esequie. Leggi tutto