Coronavirus: non sono sospesi i funerali ma solo le cerimonie

Il funerale con il coronavirus

Le misure straordinarie e urgenti adottate per contrastare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 in Lombardia e in 14 altre province del nord Italia sono state mal interpretate. Le persone – anche a causa della poca precisione con cui sono state diffuse le notizie dai giornali – hanno capito che sono sospesi i funerali. La realtà è ben diversa. Leggi tutto



Comuni con poco personale al cimitero. Agli operatori funebri tocca dare una mano, ma a che pro?

Cimitero funerale

Cimiteri pronti ad accogliere salme. O forse no. Perché accade sempre più di frequente che gli operatori cimiteriali – dipendenti del municipio – non siano in un numero sufficiente per svolgere le operazioni di seppellimento (inumazione) o posizionamento del feretro nel loculo (tumulazione). Eppure le tasse per il servizio cimiteriale la famiglia in lutto le paga regolarmente! Si parla, su e giù, di 500 euro. Mica bruscolini.

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«Quando la politica vuole…». Comunicato stampa di Outlet del Funerale con doverose precisazioni sulla pubblicità e risvolti nel quartiere Pelucca di Sesto San Giovanni

ODF - OUTLET DEL FUNERALE

Milano, Galleria del Corso n. 2 il 17 febbraio 2020
Egr. Segretario Cittadino PD Sesto San Giovanni.
Con la presente Le chiedo di porgere le Sue scuse e quelle del Suo partito all’Azienda che amministro, considerato che è così poco cortese “alludere”, e non nominare.
Nel settore delle Onoranze Funebri “sciacallaggio “ indica l’azione di circuire i parenti del defunto all’interno della struttura (pubblica o privata) di decesso, grazie a personale compiacente della struttura stessa, spesso facendogli firmare un contratto, senza preventivo e senza neppure passare in sede. Leggi tutto



Sesto San Giovanni (Milano) terra di vandalismo: neanche sotto capodanno si placano gli strappi dei manifesti dell’Outlet del Funerale

Capodanno Sesto San Giovanni Milano

Nuovi episodi di vandalismo a Sesto San Giovanni: nella cittadina, in provincia di Milano, vengono regolarmente strappati i manifesti dell’Outlet del Funerale. L’impresa di pompe funebri, che ha fatto dell’onestà, della trasparenza e del giusto prezzo per il funerale il suo cavallo di battaglia, è in balia dei vandali. Anche sotto capodanno i cartelli, che promuovevano la possibilità di pagare il funerale comodamente a rate (con cremazione o tumulazione o inumazione) in 10 mensilità, sono infatti stati strappati. Leggi tutto



Bocciata la petizione per bare ecostenibili. Scorretta e imprecisa. Anche perché il legno delle bare non è quasi mai pregiato!

Involucro riciclato al posto della bara?

Il legno pregiato non c’è quasi mai nelle bare per la cremazione. Lo diciamo da una vita. Eppure le persone faticano a crederci. Molti scelgono erroneamente di fidarsi degli imprenditori funebri che piazzano conti da 4000 euro o più, per un funerale che non vale nemmeno la metà. Voce di spesa tra le più rilevanti? Il cofano funebre. Per i non tecnici: la bara. In fase di preventivo del funerale viene giustificato il prezzo elevato della bara per la qualità di legno, pregiato, qualitativamente superiore. Tutti abboccano. E pagano, solo per quello oltre 2000 euro. D’altronde che altro si potrebbe fare in quella sede, nel bel mezzo di un lutto? Leggi tutto