Il conto per la cremazione del padre colpito dal covid-19 (coronavirus) è di quelli salati: 4500 euro. Lo hanno purtroppo appreso le figlie di un 75enne deceduto all’ospedale Niguarda di Milano, dopo il precedente trasferimento da quello di Cremona. Infatti adesso, dopo la salassata, le donne chiedono alle istituzioni di farsi carico delle spese. Cosa, quest’ultima, abbastanza improbabile… Leggi tutto
Riaperto il crematorio di Lambrate: sì alle cremazioni dei residenti a Milano. Ma ricomincia il traffico veicolare
Il crematorio di Lambrate, come si sa, è ripartito. E con largo anticipo rispetto al previsto: la chiusura temporanea, stabilita il 3 aprile a causa del protrarsi dell’emergenza coronavirus (covid-19) e quindi della saturazione della struttura, doveva terminare il 30 aprile. Invece, le attività di incinerazione delle salme sono già in funzione da giorni. Leggi tutto
Quando essere outlet fa la differenza… Mentre c’è chi risparmia sull’imbottitura dei cofani funebri
Noi siamo un outlet appartenente al mondo funebre. Svolgiamo la nostra attività di onoranze funebri seguendo fedelmente tre semplici ma fondamentali principi: 1) offrire prodotti e servizi funebri di qualità, 2) contenere i costi del funerale, al fine di far spendere il giusto prezzo, 3) eseguire il nostro lavoro con grande rispetto verso i defunti e i rispettivi familiari. Quest’ultimo punto, che lo si creda o no, è quello più importante. Perché onorare nella giusta maniera i morti, vuol dire rispettare quel passato di cui loro hanno fatto parte, e quel presente e futuro che hanno contribuito a costruire.