Quelle offerte stracciate sul funerale che “puzzano”: il nostro punto di vista sulle esequie low cost

offerte stracciate sul funerale

L’ingresso del funerale e dei servizi funebri tra le logiche del marketing, sdoganando quelli che fino a qualche anno fa erano argomenti totalmente tabù, ha generato una serie di azioni tra i protagonisti del settore funebre atte a far presa sul cliente. A volte si tratta di manovre positive, altre volte meno. Mentre infatti ci sono imprese di onoranze funebri che di questa materia ne hanno sempre masticato, facendone il loro cavallo di battaglia (ad esempio Outlet del Funerale), altre realtà funebri meno avvezze al ragionamento aziendale, poiché incasellate in una vetusta logica familiare, si sono limitate a giocare la carta delle promozioni al ribasso. Fin qui nulla di male, se non fosse che le cifre per il funerale siano obiettivamente troppo basse…

Funerali low cost, forse un po’ troppo economici per essere veri

Ognuno può applicare il prezzo del funerale che ritiene più opportuno, ma c’è sempre un limite. Nella valutazione che generalmente un imprenditore funebre fa per stabilire il prezzo del funerale ci sono i materiali utilizzati e le strumentazioni, la qualità del servizio offerto, il personale, il tempo, i fiori, il feretro, l’imbottitura, gli operatori funebri, il carro funebre, il direttore tecnico, il disbrigo pratiche burocratiche, oltre alle altre voci di spesa (diritti comunali, valori bollati e spese cimiteriali). Alla luce di ciò, si fa fatica a credere che si possano organizzare funerali low cost a 700-800 euro.

 

Funerali economici: qualcosa non torna

La cifra di 700-800 euro pare davvero troppo bassa perché l’impresa funebre abbia un margine. Quindi non possiamo che supporre che vengano erogati servizi funebri scadenti, con prodotti ancor più scadenti, tipo i fiori non freschi o peggio ancora appassiti sulla cassa del defunto. Ma potrebbe essere che il risparmio derivi dal fatto che il personale non sia in regola o che non si rispettino le più basilari norme di sicurezza, le quali incidono non poco nel bilancio (soprattutto ora con il covid-19). Le nostre sono solo ipotesi, sia chiaro. Sarebbe bello che qualche impresa di onoranze funebri low cost ci scrivesse per raccontarci i suoi pacchetti… Per chiudere: non è che sotto sotto viene messo il prezzo di 700-800 euro solo per attrarre il cliente e poi, in sede di preventivo, i costi aumentano, tanto che il conto finale del funerale raddoppia?!? Perché non sarebbe la prima volta…

 

E le agenzie funebri che si appoggiano ai centri servizi per funerali?

L’ultima considerazione riguarda le agenzie funebri che non hanno mezzi e personale propri per svolgere il funerale e curare la sua organizzazione, ma si appoggiano a degli esterni, ovvero dei centri servizi. I centri servizi funebri costano minimo 600 euro per fare un funerale e altri 100 euro se viene affidato loro anche il disbrigo delle pratiche funebri. Totale 700 euro di spesa. E il ricarico d’impresa? Qualcosa non torna…